Festa della primavera e assemblea al forte San Jachiddu del 6 aprile 2025.
Appuntamento con Marcello alle 9,10, dopo aver comprato una confezione di cucchiai compostabili siamo andati al forte dove c’era già Sebastiano che si stava organizzando in cucina per la preparazione del pranzo.
Partecipanti: Marcello Aricò, Sebastiano Occhino, Sergio Bolignani, Loredana Crimaldi, Rosario Sardella, Stefania Davì, Flavia De Carlo, Franco Privitera, Angela Paratore, Vittorio Manfrè, Pinella Dini, Tuccio Novella, Gabriella Panarello, Lucia Annunziata Orlando, Eros Giardina, Carmelo Geraci, Rosalba Cucinotta, Manuela Scarcella, Tonino Seminerio, Giusi Quartaronello, Giuseppe Spanò, Filippo Cavallaro, Nino Scimone, Rosalba Fera, Antonello Gemelli, Ciccio Briguglio, Caterina Trovatello, Matteo Bolignani, Antonio Zampaglione, Mario Sibilla, Caterina Ioffrida, Letizia Inferrera, Francesco Pagano, Antonella Rotondo, Carlo Panzera, Antonella Arena, Patrizia Oliveri, Vincenzo Milone, Roberto D’Urso, Salvatore Cingari, Cristina Iacono, Katia Parisi, Melina Morabito, Liliana Chillè, Luccio Russo, Mirella Colella, Francesco Tirrito, Giuseppe Fava.
I partecipanti sono arrivati alla spicciolata e , mentre Stefania provvedeva alla registrazione e alla riscossione della quota di partecipazione, Caterina Trovatello insegnava ad ognuno dei presenti come realizzare la spilletta della attività.
Alle 11,00 riunione plenaria e spiegazione, da parte di Carlo, delle regole del 1° Concorso fotografico Re Colapesce on site proposto per oggi, con il link dove ogni partecipante può inserire cinque foto che verranno successivamente votate per scegliere il vincitore.
Alle 11,30 un gruppo di una ventina di soci si è messo lentamente in cammino sul sentiero che inizia dopo l’arco dei Peloritani per raggiungere, alle 12,00 circa la croce sul poggio panoramico che domina lo stretto.
Dopo la rituale foto di gruppo siamo andati a vedere i ruderi della casa colonica distante poche centinaia di metri. Il fabbricato, originariamente a due piani, è di notevoli dimensioni e in un locale separato c’è anche un palmento con due vasche.Tanti pensieri vengono in mente ipotizzandone il recupero e la valorizzazione .
Ritorno al forte intorno alle 13,00 e pranzo, dopo circa mezz’ora , con l’ottima pasta e ceci preparata da Sebastiano e un sacco di altra roba portata dai partecipanti.
Dopo pranzo tutti in libertà fino alle 15,30 quando è iniziata l’assemblea. Nominato Filippo segretario e Sergio Presidente.
Relazione di Marcello che, non avendo capacità affabulatorie si è concentrato su cose concrete e costruttive così come dovrebbero fare tutti i soci.
Fare associazione non è semplice perché le aspettative sono molteplici e diverse e occorre capacità organizzativa, oltre che carisma per essere promotori di iniziative.
Chi è associato deve partecipare perché partecipare significa essere protagonisti, con la libertà di dissentire e di fare proposte alternative dal momento che l’associazione non è una agenzia di viaggi. C’è bisogno di forze nuove, di gente concreta con voglia di fare che si impegni per il raggiungimento di un obiettivo condiviso.
Ha parlato delle attività più significative fatte in questo primo semestre ed ha ringraziato pubblicamente la Comunità Greca di Messina che da due anni mette a disposizione la loro sede permettendoci di organizzare gli ormai classici Happyrecola del mercoledì sera sempre molto partecipati.
I progetti più impegnativi ( 8 mille e sentiero Mare-Monte -Mare) stanno andando avanti grazie alla disponibilità di diversi soci che permettono anche l’organizzazione di trekking notturni a volte molto “affollati” come quello di qualche giorno fa sullo stradone militare fino a case Maressa.
Successi riportati anche nei tour di Seminara e di Mammola.
L’associazione si vuole anche lanciare in progetti esterni, per esempio “adottare ” le piante di alloro malate, presenti al forte San Jachiddu, curandole con appropriati interventi.
Al secondo punto dell’ordine del giorno c’è stata l’approvazione del bilancio annuale che è stilato dal primo gennaio al 31 dicembre, a differenza dell’anno sociale che inizia a settembre e finisce ad agosto.
In dettaglio ha fornito le cifre degli ultimi anni, informando i Soci che c’è un saldo attivo grazie anche a quanto resta di un finanziamento ottenuto circa 25 anni fa.
Le altre entrate sono date da quanto resta della quota associativa di 15 euro una volta versate 7 euro alla UISP per l’assicurazione e da quanto rimane dopo aver pagato tutte le spese.
Alla fine del 2023 c’è stato un avanzo di cassa di 2972 euro e alla fine del 2024 l’avanzo è stato di 3119 euro e questo ci permette di finanziare progetti e fare spese per acquisto di materiali.
Si passa al rinnovo del Consiglio direttivo che ha il compito di eleggere il nuovo Presidente, dal momento che Marcello è in scadenza.
I candidati sono : Sergio Bolignani, Santino Cannavò, Carlo Panzera, Francesco Pagano, e Alberto Borgia.
Francesco Pagano presenta una mozione d’ordine per eleggere in blocco i candidati per alzata di mano e viene approvata quasi all’unanimità, con soli due voti contrari e nessun astenuto.
Giusi Mandraffino chiede che nel consiglio direttivo ci sia anche almeno una donna e propone la candidatura di Antonella Rotondo che però, per motivi personali, non accetta .
Sergio dice che il Consiglio Direttivo ha cercato in passato di inserire, come è giusto, un socio donna , ma fino ad oggi non c’è stata nessuna che si sia proposta e ribadisce che anche il nuovo Consiglio Direttivo si farà carico del problema verificando in ogni momento la disponibilità di donne,
Si passa alle proposte per le attività del secondo semestre di quest’anno.
Francesco Pagano chiede di fare meno tour e più trekking, ma Marcello puntualizza che l’analisi di Francesco non è oggettiva.
Giusi chiede di fare trekking anche nella giornata di sabato.
Sergio propone la formazione di persone che possano condurre una escursione, investendo sui giovani, in modo da aumentare l’offerta e aumentare il numero di persone che normalmente gestiscono i trekking domenicali e quelli notturni.
Carlo propone un fine settimana a settembre/ ottobre sulle Madonie per visitare qualche paese ( Petralia, Geraci etc.) e fare un trekking in zona.
Sergio propone dei “trekking bagnati” da fare tra giugno e luglio,tecnicamente accessibili a tutti con un minimo di attrezzatura.
Alberto propone un trekking in zona , da Marmora a Massa Santa Lucia, Massa San Nicola, Torrente dei Corsari, Acqualadrone e uno nella valle dell’Anapo, dalla ex stazione ferroviaria di Cassaro alla strada per Sortino.
Giusi propone un trekking con partenza dalla costa, arrivo a Gallodoro o a Monte Veneretta e volo in tandem con il parapendio con l’istruttore al costo variabile da 80 a 150 euro. Una volta verificata sui canali social l’interesse dei soci Giusi si occuperà della organizzazione della attività.
Tra i tour Antonio propone la visita delle miniere di sale di Petralia, ma al momento la visita si può effettuare solo di venerdì e dura un’ora per cui l’attività sarebbe da abbinare a qualche altro trekking.
Filippo propone, per il prossimo anno , un trekking di più giorni dell’isola di Salina.
Per gli Happyrecola Giusi ne propone uno sull’impiego del defibrillatore e uno sulla banca del tempo e si impegna ad organizzarli entrambi.
Per i Cu c’è c’è il primo, nei prossimi giorni, sarà a Roccaguelfonia e alla birreria Zancle.
Per il prossimo semestre Alberto ne propone uno per visitare la Biblioteca dei Cappuccini e l’annessa collezione di storia naturale ( da tenere di venerdì) e uno per visitare Villa Cianciafara.
Tra le altre attività si propongono bus trekking e trekking urbani a Messina e a Reggio Calabria,
Giusi propone l’adozione di un cagnolino o di un gattino.
Matteo Bolignani propone una attività culturale a Catania al monastero dei Benedettini per fare avvicinare le persone alla geofisica e alla vulcanologia, la visita è gratuita , ma si devono formare gruppi di 20/25 persone e di sabato l’unica data utile sarebbe il 19 aprile . Le visite sono effettuabili anche in altri giorni lavorativi, ma la prenotazione è obbligatoria per cui si farà un sondaggio su Recolacafè per verificare l’interesse dei soci.
Santino chiede di inserire in programma la pedalata del 25 aprile, legata ai temi della Resistenza, e la Bicincittà della seconda domenica di maggio perchè la nostra associazione deve essere legata al territorio per non ridursi ad un club di amici e la partecipazione a sostegno di una mobilità sostenibile dovrebbe far parte degli obiettivi di una associazione che da più di trent’anni è presente sul territorio.
Angela Paratore ha chiesto di informare che giovedì prossimo, al cinema Lux ci sarà un incontro con Valerio Mastrandrea, regista del film NONOSTANTE.
Interviene Francesco Pagano per informare della presentazione di un libro scritto da suo cugino chiedendo chi sia interessato.
Giusi ricorda che c’è la possibilità di ottenere un contributo economico da parte del Comune per acquistare una bici o un monopattino.
L’assemblea si conclude alle 17, 15 circa con un applauso per i nuovi eletti del consiglio direttivo.
Appuntamento con Marcello alle 9,10, dopo aver comprato una confezione di cucchiai compostabili siamo andati al forte dove c’era già Sebastiano che si stava organizzando in cucina per la preparazione del pranzo.
Partecipanti: Marcello Aricò, Sebastiano Occhino, Sergio Bolignani, Loredana Crimaldi, Rosario Sardella, Stefania Davì, Flavia De Carlo, Franco Privitera, Angela Paratore, Vittorio Manfrè, Pinella Dini, Tuccio Novella, Gabriella Panarello, Lucia Annunziata Orlando, Eros Giardina, Carmelo Geraci, Rosalba Cucinotta, Manuela Scarcella, Tonino Seminerio, Giusi Quartaronello, Giuseppe Spanò, Filippo Cavallaro, Nino Scimone, Rosalba Fera, Antonello Gemelli, Ciccio Briguglio, Caterina Trovatello, Matteo Bolignani, Antonio Zampaglione, Mario Sibilla, Caterina Ioffrida, Letizia Inferrera, Francesco Pagano, Antonella Rotondo, Carlo Panzera, Antonella Arena, Patrizia Oliveri, Vincenzo Milone, Roberto D’Urso, Salvatore Cingari, Cristina Iacono, Katia Parisi, Melina Morabito, Liliana Chillè, Luccio Russo, Mirella Colella, Francesco Tirrito, Giuseppe Fava.
I partecipanti sono arrivati alla spicciolata e , mentre Stefania provvedeva alla registrazione e alla riscossione della quota di partecipazione, Caterina Trovatello insegnava ad ognuno dei presenti come realizzare la spilletta della attività.
Alle 11,00 riunione plenaria e spiegazione, da parte di Carlo, delle regole del 1° Concorso fotografico Re Colapesce on site proposto per oggi, con il link dove ogni partecipante può inserire cinque foto che verranno successivamente votate per scegliere il vincitore.
Alle 11,30 un gruppo di una ventina di soci si è messo lentamente in cammino sul sentiero che inizia dopo l’arco dei Peloritani per raggiungere, alle 12,00 circa la croce sul poggio panoramico che domina lo stretto.
Dopo la rituale foto di gruppo siamo andati a vedere i ruderi della casa colonica distante poche centinaia di metri. Il fabbricato, originariamente a due piani, è di notevoli dimensioni e in un locale separato c’è anche un palmento con due vasche.Tanti pensieri vengono in mente ipotizzandone il recupero e la valorizzazione .
Ritorno al forte intorno alle 13,00 e pranzo, dopo circa mezz’ora , con l’ottima pasta e ceci preparata da Sebastiano e un sacco di altra roba portata dai partecipanti.
Dopo pranzo tutti in libertà fino alle 15,30 quando è iniziata l’assemblea. Nominato Filippo segretario e Sergio Presidente.
Relazione di Marcello che, non avendo capacità affabulatorie si è concentrato su cose concrete e costruttive così come dovrebbero fare tutti i soci.
Fare associazione non è semplice perché le aspettative sono molteplici e diverse e occorre capacità organizzativa, oltre che carisma per essere promotori di iniziative.
Chi è associato deve partecipare perché partecipare significa essere protagonisti, con la libertà di dissentire e di fare proposte alternative dal momento che l’associazione non è una agenzia di viaggi. C’è bisogno di forze nuove, di gente concreta con voglia di fare che si impegni per il raggiungimento di un obiettivo condiviso.
Ha parlato delle attività più significative fatte in questo primo semestre ed ha ringraziato pubblicamente la Comunità Greca di Messina che da due anni mette a disposizione la loro sede permettendoci di organizzare gli ormai classici Happyrecola del mercoledì sera sempre molto partecipati.
I progetti più impegnativi ( 8 mille e sentiero Mare-Monte -Mare) stanno andando avanti grazie alla disponibilità di diversi soci che permettono anche l’organizzazione di trekking notturni a volte molto “affollati” come quello di qualche giorno fa sullo stradone militare fino a case Maressa.
Successi riportati anche nei tour di Seminara e di Mammola.
L’associazione si vuole anche lanciare in progetti esterni, per esempio “adottare ” le piante di alloro malate, presenti al forte San Jachiddu, curandole con appropriati interventi.
Al secondo punto dell’ordine del giorno c’è stata l’approvazione del bilancio annuale che è stilato dal primo gennaio al 31 dicembre, a differenza dell’anno sociale che inizia a settembre e finisce ad agosto.
In dettaglio ha fornito le cifre degli ultimi anni, informando i Soci che c’è un saldo attivo grazie anche a quanto resta di un finanziamento ottenuto circa 25 anni fa.
Le altre entrate sono date da quanto resta della quota associativa di 15 euro una volta versate 7 euro alla UISP per l’assicurazione e da quanto rimane dopo aver pagato tutte le spese.
Alla fine del 2023 c’è stato un avanzo di cassa di 2972 euro e alla fine del 2024 l’avanzo è stato di 3119 euro e questo ci permette di finanziare progetti e fare spese per acquisto di materiali.
Si passa al rinnovo del Consiglio direttivo che ha il compito di eleggere il nuovo Presidente, dal momento che Marcello è in scadenza.
I candidati sono : Sergio Bolignani, Santino Cannavò, Carlo Panzera, Francesco Pagano, e Alberto Borgia.
Francesco Pagano presenta una mozione d’ordine per eleggere in blocco i candidati per alzata di mano e viene approvata quasi all’unanimità, con soli due voti contrari e nessun astenuto.
Giusi Mandraffino chiede che nel consiglio direttivo ci sia anche almeno una donna e propone la candidatura di Antonella Rotondo che però, per motivi personali, non accetta .
Sergio dice che il Consiglio Direttivo ha cercato in passato di inserire, come è giusto, un socio donna , ma fino ad oggi non c’è stata nessuna che si sia proposta e ribadisce che anche il nuovo Consiglio Direttivo si farà carico del problema verificando in ogni momento la disponibilità di donne,
Si passa alle proposte per le attività del secondo semestre di quest’anno.
Francesco Pagano chiede di fare meno tour e più trekking, ma Marcello puntualizza che l’analisi di Francesco non è oggettiva.
Giusi chiede di fare trekking anche nella giornata di sabato.
Sergio propone la formazione di persone che possano condurre una escursione, investendo sui giovani, in modo da aumentare l’offerta e aumentare il numero di persone che normalmente gestiscono i trekking domenicali e quelli notturni.
Carlo propone un fine settimana a settembre/ ottobre sulle Madonie per visitare qualche paese ( Petralia, Geraci etc.) e fare un trekking in zona.
Sergio propone dei “trekking bagnati” da fare tra giugno e luglio,tecnicamente accessibili a tutti con un minimo di attrezzatura.
Alberto propone un trekking in zona , da Marmora a Massa Santa Lucia, Massa San Nicola, Torrente dei Corsari, Acqualadrone e uno nella valle dell’Anapo, dalla ex stazione ferroviaria di Cassaro alla strada per Sortino.
Giusi propone un trekking con partenza dalla costa, arrivo a Gallodoro o a Monte Veneretta e volo in tandem con il parapendio con l’istruttore al costo variabile da 80 a 150 euro. Una volta verificata sui canali social l’interesse dei soci Giusi si occuperà della organizzazione della attività.
Tra i tour Antonio propone la visita delle miniere di sale di Petralia, ma al momento la visita si può effettuare solo di venerdì e dura un’ora per cui l’attività sarebbe da abbinare a qualche altro trekking.
Filippo propone, per il prossimo anno , un trekking di più giorni dell’isola di Salina.
Per gli Happyrecola Giusi ne propone uno sull’impiego del defibrillatore e uno sulla banca del tempo e si impegna ad organizzarli entrambi.
Per i Cu c’è c’è il primo, nei prossimi giorni, sarà a Roccaguelfonia e alla birreria Zancle.
Per il prossimo semestre Alberto ne propone uno per visitare la Biblioteca dei Cappuccini e l’annessa collezione di storia naturale ( da tenere di venerdì) e uno per visitare Villa Cianciafara.
Tra le altre attività si propongono bus trekking e trekking urbani a Messina e a Reggio Calabria,
Giusi propone l’adozione di un cagnolino o di un gattino.
Matteo Bolignani propone una attività culturale a Catania al monastero dei Benedettini per fare avvicinare le persone alla geofisica e alla vulcanologia, la visita è gratuita , ma si devono formare gruppi di 20/25 persone e di sabato l’unica data utile sarebbe il 19 aprile . Le visite sono effettuabili anche in altri giorni lavorativi, ma la prenotazione è obbligatoria per cui si farà un sondaggio su Recolacafè per verificare l’interesse dei soci.
Santino chiede di inserire in programma la pedalata del 25 aprile, legata ai temi della Resistenza, e la Bicincittà della seconda domenica di maggio perchè la nostra associazione deve essere legata al territorio per non ridursi ad un club di amici e la partecipazione a sostegno di una mobilità sostenibile dovrebbe far parte degli obiettivi di una associazione che da più di trent’anni è presente sul territorio.
Angela Paratore ha chiesto di informare che giovedì prossimo, al cinema Lux ci sarà un incontro con Valerio Mastrandrea, regista del film NONOSTANTE.
Interviene Francesco Pagano per informare della presentazione di un libro scritto da suo cugino chiedendo chi sia interessato.
Giusi ricorda che c’è la possibilità di ottenere un contributo economico da parte del Comune per acquistare una bici o un monopattino.
L’assemblea si conclude alle 17, 15 circa con un applauso per i nuovi eletti del consiglio direttivo.